Il Carnevale è la festa più allegra dell’anno, dove il normale funzionamento delle cose è ribaltato e tutto è concesso.
Un periodo folle e festoso, dove spesso divertimento e balli sfrenati si mescolano con tradizioni millenarie. Si tratta di un’occasione assolutamente da non perdere soprattutto in certi luoghi, per questo oggi Opodo vi propone alcune delle migliori celebrazioni del mondo.
Carnevale di Rio: il più ballerino
Il Carnevale di Rio de Janeiro in Brasile è un trionfo di colori, musica e samba, il ballo nazionale. Nasce alla fine dell’800, quando in Sudamerica iniziano a diventare popolari gli usi e costumi delle vivaci e disinibite feste parigine. Al centro di tutto ci sono le scuole di samba, che organizzano sfilate ed esibizioni mozzafiato nell’enorme sambodromo della città. Per quattro giorni Rio è piacevolmente invasa dal caos carnevalesco e, alla fine dei festeggiamenti, verrà decretata la scuola vincitrice.
Carnevale di New Orleans: il più trasgressivo
Anche detto Mardi Gras, è una delle feste più celebri degli Stati Uniti e anche dopo il disastro di Katrina nel 2005, la città continua a festeggiarlo in modo sempre più grandioso. Il suo biglietto da visita sono le festose parate dei carri organizzate dalle “krewe” (associazioni di artigiani) lungo St. Charles Avenue; costumi coloratissimi e musica jazz sono i protagonisti della festa più trasgressiva dell’anno. Sicuramente una tappa obbligata se si visita la Louisiana!
Carnevale di Trinidad e Tobago: il più multiculturale
Il tratto distintivo di questo Carnevale è soprattutto il calore della popolazione, che si riversa in massa nelle strade e nelle spiagge delle due isole, mascherata con i tradizionali costumi da asino, diavolo e brigante. In epoca coloniale, questo periodo era l’unico durante il quale ai cittadini era permesso prendersi gioco dei potenti e divertirsi senza censura. Nei balli sfrenati e nelle vivacissime sfilate si mescolano tradizioni di vari continenti, dall’Europa all’Africa e dal Sudamerica all’Asia.
Carnevale di Nizza: il più musicale
Quest’anno si svolgerà dal 13 al 28 febbraio ed è uno degli eventi più importanti della Costa Azzurra. Questo evento si caratterizza per due eventi in particolare: la sfilata di carnevale, di giorno e di notte, e la Battaglia dei fiori. Questa parte della festa ha luogo in riva al mare e mette in risalto il patrimonio floreale della città, evocandone l’importanza.
Carnevale di Santa Cruz di Tenerife: il più colorato
Questo Carnevale, è uno dei più intensi e vivaci del mondo. Numerose (e rumorose) sfilate che animeranno Santa Cruz per raggiungere il culmine il 14 febbraio, Martedì Grasso, con una eccezionale e coloratissima festa per le vie della città. Una curiosità è che la conclusione delle feste viene annunciata dalla “Sepoltura della Sardina”: lo spirito del Carnevale (la sardina) viene trasportato per le strade e poi bruciato davanti a un corteo piangente di vedove e vedovi.
Carnevale di Viareggio: il più artistico
Dopo quello di Venezia, è il Carnevale italiano più famoso e antico. Nato nel 1873, è conosciuto soprattutto per i suoi spettacolari carri e per la sua maschera più tipica, quella di Burlamacco. I carri allegorici di cartapesta che sfilano sul lungomare cittadino sono i più grandi al mondo e hanno un valore artistico elevatissimo. Tutto il Carnevale è accompagnato da divertentissime feste in maschera nei quattro rioni della città, con grandi piste da ballo e stand gastronomici dove assaggiare la squisite specialità locali.
Carnevale di Binche, Bruxelles: il più strano
Riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità, il Carnevale di Binche in Belgio è uno dei più strani del mondo. Durante questo periodo il paesino di Binche viene invaso da uomini chiamati Gilles, che sfilano vestiti con strane maschere con lunghi baffi, occhiali verdi e un fascio di legna che servirà a scacciare gli spiriti maligni. Il lunedì prima del giorno del Carnevale, la tradizione vuole che gli abitanti del paese passeggino per le strade travestiti e che si mettano a cercare gli amici, senza farsi riconoscere, per farsi offrire da bere! Il Martedì Grasso, più di 900 Gilles di Binche sfileranno per la città con contadini, Pierrot e Arlecchini.