Le isole del Pacifico richiamano alla mente immagini di spiagge tropicali, vegetazione lussureggiante, coralli e pesci multicolori e un “dolce far niente” che è ciò che cercano molti vacanzieri allontanandosi il più possibile dalle nostre città e dal frenetico stile di vita occidentale. Se volete scoprire quali sono, secondo noi, le isole più interessanti di questa remota parte del mondo, leggete il nostro articolo, emozionatevi davanti alla bellezza dei panorami immortalati nelle foto e cominciate a volare con la fantasia. Almeno quello non costa nulla!
Aitutaki, Isole Cook meridionali
Le sue splendide spiagge, la laguna color turchese e il clima meravigliosamente mite fanno di Aitutaki una delle mete più affascinanti del Pacifico; isola vulcanica e atollo corallino insieme, questa peculiarità incanta il visitatore con contrasti inaspettati. Oltre alla vita balneare, qui ci si può dedicare alla scoperta delle tradizioni locali (canti e balli) e a visitare gli antichi “marae”, i luoghi usati un tempo per i raduni religiosi dai nativi prima dell’arrivo degli europei. L’isola è poco turistica anche a causa della difficoltà per raggiungerla. L’isola si può raggiungere in aereo da Rarotonga, capitale delle isole Cook e collegata a Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Palau, Micronesia
Un vivace mosaico naturale, l’arcipelago di Palau è composto da centinaia di isolotti disabitati che emrgono dall’oceando come esuberanti funghi verdi. Raggiungibile con un breve volo da Guam, questo è il luogo perfetto per una placida vacanza in barca alla ricerca del proprio nirvana, tra una striscia di sabbia dorata e un branco di pesci multicolori . I suoi fondali sono la mecca dei sub, essendo praticamente incontaminati ed incredibilmente ricchi, mentre nell’intreno la giungla impenetrabile la fa da padrone. Le due isole principali sono Babeldaob e Koror, collegate fra loro da un ponte.
Galapagos, Ecuador
Famose in tutto il mondo tra i fanatici della fauna selvatica, queste isole a largo dell’Ecuador sono l’habitat di iguane, tartarughe, orche marine, pinguini e moltissime specie di uccelli. Anche le immersioni qui sono un’esperienza mistica. Raggiungerle è piuttosto costoso, da Quito si può infatti prenotare un viaggio organizzato che comprende volo e ingresso al parco, che generalmente non costa meno di 500 €. Non a portata di backpacker forse, ma indubbiamente un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.
Raiatea, Isole della società
Chi l’ha detto che le isole del Pacifico sono interessanti solo per chi ama la spiaggia? Raiatea per esempio è una meta imeperdibile pur non avendo quasi spiagge. Se però volete approfondire la cultura polinesiana, siete nel posto giusto: templi, siti archeologici, curiose usanze locali vi aspettano, il tutto immersi in una vegetazione lussureggiante. Raiatea è la quarta isola più grande della Polinesia ed è raggiungibile in aereo da Tahiti.
Moorea, Isole della società
Moorea è una deliziosa, piccola isola vulcanica della Polinesia Francese, con alte appuntite montagne, due grandi bellissime baie e interessanti templi. A 15 minuti di volo da Tahiti e 50 da Bora Bora, la sua forma ricorda un po’ quella di un cuore verde, circondato da un mare cristallino e dalla barriera corallina. Un vero paradiso.
Isole Whitsunday, Australia
A largo della regione del Queensland, in Australia, le Whitsunday sono un gruppo di isole che prendono il nome dalla più grande. famosa per le sue lingue di sabbia dorata che si tuffano in un mare di color azzurro chiarissimo. Le isole sono abitate fin da tempi antichissimi dai Ngaro, tra i più antichi gruppi aborigeni d’Australia e i turisti potranno sentirsi un po’ esploratori navigando di isola in isola in una romantica “crociera” tropicale.
Isole della Grande Barriera Corallina
900 isole e 2.300 chilometri di natura incontaminata e straordinaria dove sarete circondati dai colori mozzafiato dei coralli e dai numerosi abitanti marini. Le isole della Grande Barriera Corallina, Patrimonio naturale mondiale UNESCO, sono un posto magico dove ogni giorno potreste fare un’escursione diversa all’insegna dell’avventura, oppure semplicemente dedicarvi allo snorkelling a largo delle migliaia di spiagge o rilassarvi a base di bagni di sole.
Efate, Vanuatu
L’isola principale dell’arcipelago Vanuatu vale la pena per la sua la bella capitale, Port Vila, situata in una splendida posizione e caratterizzata da un affascinante mix di culture europee, asiatiche e melanesiane. Tra le tante attrattive dell’isola, citiamo i laghi perfetti per il windsurf, le scenografiche piantagioni di cocco, le insenature rocciose e le baie turchesi dove fare snorkeling. Da non perdere anche la spettacolare cascata di Mele.
Situata tra Australia, Nuova Zelanda e Nuova Caledonia, quest’isola gode di un ottimo clima tutto l’anno ed è ricoperta da una rigogliosa vegetazione autoctona. L’isola a prima vista paradisiaca ha in realtà un passato piuttosto macabro, essendo un tempo utilizzata come prigione e zona di confino per i criminali australiani; oggi, l’intero complesso penitenziario è visitabile ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO in quanto tra i siti storici meglio conservati dell’intero Pacifico.
Taveuni Island, Fiji
La terza isola più grande delle Fiji, è chiamata anche l’isola giardino, grazie alle esuberanti flora e fauna locali: cascate, piscine naturali, giardini pieni di fiori profumati su cui volano uccelli coloratissimi. Se e quando vi stuferete della natura dell’entroterra, dedicatevi alle immersioni, che qui sono considerate tra le più belle al mondo.